lunedì 3 marzo 2008

Il nervosismo del Sena Rugby ferma la squadra e lascia marcare il Foligno.


Un bel terreno di gioco e una bella giornata di sole oltreappennino.
Il cielo era solcato da piccoli aerei che portavano in quota degli alianti che silenziosi sorvolavano il campo di S.Eraclio dove il Sena è andata per affrontare il Foligno.
I Quindici Nerui scendono in campo per il riscaldamento e già si preannuncia una giornata pesante e per il caldo, con il sole delle 14.00 e per il Foligno, per nulla intente a regalare la giornata agli ospiti.
Squadre in campo, fischio dell'arbitro si comincia.
Il Galli Neri spingono subito gli Azzurri nella loro 22' e ce li lasciano per molto tempo. Nonostante i Folignati siano forti e ben allenati e nonabbiano mai perso in casa, Il Sena è quasi una furia. I giocatori sono su tutti gli ovali, le mischie ordinate tutte vinte o ruotate e le ruck?? spazzate senza scampo per gli umbri.
A conferma che il Sena ha fatto netti miglioramenti lo dimostra il fatto che il Foligno, per il 90% del primo tempo, non sà neanche come è fatto il campo Senigalliese.
A 7 minuti dall'intervallo arriva l'inatteso. Un cartellino giallo, forse un pò sopravvalutato dall'arbitro, manda Micci fuori per 10 minuti.
Con un Gallo in meno, il Foligno rialza la testa, anzi l'abbassa ed è proprio a testa bassa che si avvicina pericolosamente nei 22 Neri e Fusaro G.Marco con un gesto estremo ferma l'avversario. L'arbitro giudica anche questo intervento da giallo e sull'espulzione dei Fusaro chiude il primo tempo Zero a Zero.
Forze è dopo un primo tempo alle stelle che si rientra in campo con il nervosismo e la consapevolezza di dover dare di più di quello concesso fin'ora, di chiedere al prprio corpo di giocare per altri due uomini in più. E quello che deve succedere è successo. Il nervosismo del SenaRugby ferma la squadra e lascia marcare il Foligno.In 13 il Sena non riesce ad arginare la carica degli Azzurri ormai rigeneratisi di giocqatori e concentrazione e marcano 2 mete quasi consecutive.
I neri reeggono fino alla fine ma ormai hanno dato tutto ed il Foligno chiude con tre mete a zero con un risultato di 17 a 0.
Si torna negli spogliatoi con l'amerezza di troppi errori, che hanno portato a perdere un icontro non facile ma da giocare e trasformare una giornata di bello sport in una giornata che da ricordare ha solo gli errori da non ripetere.
Evviva lo sport, evviva il Rugby!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

mamma mia che brutto secondo tempo! siamo entrati in campo fisicamente ma non mentalmente ed il Foligno ci ha bastonato riportandoci sulla terra dopo le ultime 3 partite

Anonimo ha detto...

Credo che sia utile serrare i ranghi, concentrarsi e prepararsi alla prossima partita contro il San Marino.
Bisogna comunque chiarire bene gli errori commessi in campo con il coach, senza criticarsi a vicenda, bensì aiutandosi, per presentare una squadra compatta e unita mentalmente.